Quando mettere la fascia per gravidanza?
La fascia non è sempre necessaria, ma utile solo nei casi in cui la donna manifesti difficoltà a reggere il peso della pancia, in particolare alla fine della gravidanza.
Si tratta di una scelta libera che va considerata quando il dolore alla schiena deriva proprio da una cattiva distribuzione del peso sull’intera ossatura, con un maggiore carica sulla zona lombare.
In questo modo, è possibile usare la fascia per distribuire in maniera più equilibrata e bilanciata tutto il peso nell’area dei fianchi e del bacino.
Come si mette la fascia per gravidanza?
Le istruzioni proposte nella confezione sono utili per essere certi di usare correttamente la fascia e non comprimere inutilmente parti del proprio stomaco.
Infatti è importante ricordare che il supporto deve essere comodo una volta indossato e non deve ostruire la circolazione del sangue.
Non ha senso stringere troppo la pancia se la sensazione che si prova è di disagio e di dolore in base ai movimenti eseguiti.
Fascia per gravidanza sì o no?
La scelta di utilizzo della fascia durante i nove mesi di gravidanza è estremamente soggettiva.
Anche se rientra tra le raccomandazioni del proprio medico, è bene valutarne l’uso solo se si manifestano i sintomi di fastidio legati all’affaticamento progressivo della schiena.
Invece è assolutamente sconsigliato usare la fascia dopo la nascita del bebè perché porta la muscolatura addominale ad atrofizzarsi e perdere progressivamente tono ed elasticità.
Le conseguenze di questo fenomeno si riflettono negli anni in una minore capacità contenitiva degli organi interni provocando un prolasso degli organi e in particolare della vescica.
La fascia allevia il mal di schiena in gravidanza?
È sempre utile investigare le cause del mal di schiena o di qualsiasi altro disturbo durante la gravidanza.
Se questo è dovuto a una cattiva distribuzione del peso del bebè, allora la fascia può aiutare a bilanciarlo meglio sui fianchi e il bacino.
Quando far ascoltare la musica al feto in gravidanza?
Il bebè inizia a sentire i suoni che provengono dall’esterno dalla trentesima settimana. Da questo momento in poi tutti i rumori che provengono dall’esterno entrano a far parte del primissimo bagaglio di esperienze del bebè.
Quindi è possibile proporgli della musica delicata e adatta al contesto.
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