Come scegliere un buon jeans premaman

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

La scelta dei jeans premaman deve tenere conto di alcuni aspetti essenziali che permettono di fare il giusto acquisto.

Il tipo di tessuto è importante, se è troppo spesso potrebbe indurirsi nelle cuciture, mentre se troppo sottile ed elasticizzato potrebbe scivolare dalla vita e i pantaloni risultare scomodi indosso.

Del resto è importante trovare il giusto abbigliamento che accompagni questi mesi di grandi trasformazioni. Non è il caso di cedere subito al fascino subdolo della tuta, si può essere eleganti e curate anche mentre si aspetta un bebè.

Meno facile, in seguito dopo la nascita, trovare il tempo e le energie per concedersi un attimo per il look.

I migliori modelli offrono una vestibilità standard, che non necessita di particolari adattamenti nel corso della gravidanza.

Basterà scegliere la giusta lunghezza della gamba e una buona fascia elastica in vita che si adatta alla forma della pancia alla perfezione.

In base alla posizione di feto e placenta, poi, potrebbe risultare difficoltoso sopportare una costrizione di qualsiasi tipo.

Basterà provare i modelli senza fascia, con vita bassissima, che si adattano ancora meglio alle esigenze specifiche.

 

Curare il look per sentirsi in forma

Se si cerca bene, i negozi online sono pieni di jeans premaman belli. Nella nostra classifica ne proponiamo alcuni modelli davvero interessanti.

Basta non fermarsi alle prime proposte dei negozi di puericultura, e andare oltre fino a trovare modelli alla moda, curati e ben definiti nei particolari.

Una gravidanza fisiologica, in cui tutto procede a gonfie vele, permette alla mamma di restare attiva lungo tutto il periodo dell’attesa.

A patto di non strafare e non consumare preziose energie che serviranno dopo la nascita del bebè, è utile mantenere uno stile di vita attivo e dinamico così come si faceva prima.

Le mamme che continuano ad andare in ufficio fino all’ottavo mese e a volte oltre, dovranno fare i conti con un pancione sempre più ingombrante.

Sarà utile non trascurare l’aspetto per sentirsi sempre in ordine e adatte al contesto.

Come scegliere il modello giusto

La costituzione che si ha prima della gravidanza è un buon parametro quando si tratta di stabilire che taglia prendere.

Oggi i medici fanno riferimento a delle indicazioni precise riguardo l’aumento di peso ottimale in base all’indice di massa corporea della mamma.

In generale, si raccomanda di non eccedere con i chili da prendere in gravidanza.

Potrebbe stupire, ma nella maggior parte dei casi, solo la pancia aumenta a dismisura, mentre il resto del corpo, i fianchi e le gambe, restano per lo più le stesse.

Per questo è utile scegliere i modelli che si adattano alle mutazioni della pancia e non siano troppo larghe sui fianchi.

Un dettaglio a cui prestare attenzione riguarda la misura dei pantaloni alla caviglia. Prendere pantaloni troppo stretti, come quelli affusolati a sigaretta, potrebbero risultare inservibili a fine gravidanza se si gonfiano le caviglie.

Questa eventualità può presentarsi soprattutto se la data prevista per il parto cade in estate.

Fascia sì, fascia no

La versatilità dei modelli premaman sta tutta nella possibilità di adattarsi al mutare delle forme della futura mamma senza richiedere alcun intervento di regolazione.

L’alta fascia elastica si estende fino ad avvolgere in un morbido abbraccio le forme che mutano.

Ma è importante tenere conto che esistono alternative, per esempio i modelli con fascia bassa o addirittura senza fascia che vanno bene per quelle donne che non sopportano di sentirsi troppo infagottate.

Specie durante il periodo estivo, la banda leggermente elasticizzata potrebbe risultare fastidiosa e fare sudare. In questo caso è utile valutare le alternative.

I vestiti ampi sui fianchi sono di certo un’ottima soluzione, eleganti e perfettamente adatti alla circostanza.

 

 

 

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