Domande Frequenti sugli omogeneizzatori

Ultimo aggiornamento: 27.04.24

 

Cosa fa un omogeneizzatore?

Al netto di tutte le altre funzioni, un omogeneizzatore trita finemente gli alimenti cotti limitando l’inglobamento dell’aria all’interno del prodotto finito. Esistono modelli più semplici che qui esauriscono le loro funzioni.

Oppure ne esistono di più articolati che consentono di cucinare o proporre il pasto con il cibo cotto, crudo, intero o frullato in modo da educare il palato del bimbo alla scoperta di sapori e consistenze.

 

Quanto costa l’omogeneizzatore?

Il prezzo di un buon omogeneizzatore varia parecchio a seconda delle sue caratteristiche. I modelli che si limitano a tritare il cibo già cotto costano poche decine di euro.

Quindi basta spendere meno di 50 euro per avere dei buoni elettrodomestici, rapidi ed efficaci.

Se invece si cerca un robot completo in grado di cucinare e processare il cibo all’interno dello stesso vaso il prezzo sale in maniera sostanziale.

Si tratta di elettrodomestici che possono costare oltre i 100 euro e garantire funzioni utili per l’uso da parte di tutta la famiglia.

Come si usa l’omogeneizzatore Chicco?

Di solito Chicco propone articoli diversi a seconda delle diverse possibilità di spesa o delle capacità da ricercare all’interno di un elettrodomestico da destinare alla cura dei bebè.

Nel caso dei food processor per la preparazione di pappe per lo svezzamento è possibile scegliere i modelli che si limitano a frullare o quelli che uniscono anche la funzione di cottura.

Tra questi si trovano anche quelli realizzati in collaborazione con ditte di riferimento per quanto riguarda gli articoli da cucina.

In questo caso, il funzionamento dell’elettrodomestico è nettamente più complesso e articolato e consente di regolare oltre ai tempi di cottura anche il tipo di ricette che si possono realizzare per tutta la famiglia.

Tutto dipende dall’entità della spesa che si desidera sostenere.

 

 

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