Domande Frequenti sui dispositivi anti abbandono

Ultimo aggiornamento: 02.05.25

 

Da quando sono obbligatori i dispositivi anti abbandono?

Il 23 Ottobre 2025 è stato pubblicato il regolamento per attuare l’articolo 172 del nuovo Codice della Strada, che però entra in vigore dal 7 Novembre, 15 giorni dopo.

L’utilizzo di un dispositivo anti abbandono diventa un obbligo se a bordo del veicolo c’è un minore di età inferiore ai quattro anni e prevede l’installazione di un apparecchio dotato di certificato di conformità. 

 

Che caratteristiche devono avere?

Oltre al certificato di conformità rilasciato dal produttore, i dispositivi anti abbandono devono attivarsi in modo automatico ogni volta che il bimbo sale sul seggiolino.

Devono segnalare l’utilizzatore, se il bimbo non è stato prelevato, attraverso dei segnali visivi e sonori e un sistema di sicurezza in dotazione alla tipologia di dispositivo scelto. 

I segnali devono essere facilmente riconoscibili e udibili non solo all’interno dell’auto ma anche all’esterno.

È inoltre possibile che i sistemi anti abbandono siano collegati allo smartphone tramite Bluetooth oppure app creata appositamente. 

Sono infatti tre le tipologie di sistemi anti abbandono previsti all’interno delle automobili.

Ci sono i modelli da cuscino e per smartphone, e le clip con sensori da attaccare alle cinture di sicurezza. 

Quanto dura la batteria dei modelli a cuscino?

La maggioranza dei dispositivi anti abbandono a cuscino è dotata di una batteria interna, la cui durata varia da tre a cinque anni in media in base al brand e al prodotto.

Questi sistemi di sicurezza si possono utilizzare ben oltre l’età obbligatoria per legge, ovvero i quattro anni, e se il vostro dispositivo si scarica sarà necessario sostituire la batteria.

Per non fare errori durante l’acquisto, leggete con attenzione le specifiche del prodotto e la possibilità di cambiare la batteria quando si sarà scaricata. 

 

Quali sono i bonus previsti per l’acquisto dei dispositivi anti abbandono?

È stato istituito un fondo con incentivi per l’acquisto del dispositivo anti abbandono, per agevolare il suo acquisto e il suo utilizzo. Il decreto prevede un contributo di 30 euro per ogni apparecchio di sicurezza che si compra.

È indispensabile conservare lo scontrino di acquisto del dispositivo di allarme, perché è necessario esibirlo per ottenere il bonus.

Per maggiori informazioni al riguardo è possibile consultare il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per essere informati degli ultimi aggiornamenti. 

 

Quali sono le multe per chi ne è sprovvisto?

Da quando l’utilizzo dei dispositivi anti abbandono è d’obbligo, ovvero dal 7 Novembre, scattano automaticamente le multe per chi ne è sprovvisto.

Si tratta di sanzioni che variano da 83 a 333 euro, che si riducono se pagati entro cinque giorni, con una decurtazione di cinque punti dalla patente. 

La patente viene poi sospesa da 15 giorni a un massimo di due mesi, se vengono commesse due infrazioni in un arco temporale di 2 anni. 

 

 

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