Come insegnare ai bambini a fare pipì nel vasino

Ultimo aggiornamento: 07.12.24

 

I bambini tendono a riprodurre i comportamenti dei più grandi e lo stesso vale per la routine dei propri bisogni fisiologici. Qui sotto una piccola guida per aiutare i più piccoli a usare il vasino in modo semplice e divertente. 

Femminucce e maschietti

Da un certo punto di vista è più semplice insegnare alle bimbe come andare in bagno.

Un modo semplice ed efficace, per incoraggiare le femminucce a incuriosirsi sull’utilizzo del vasino, è quello di utilizzare la loro bambola e mostrare come comportarsi prima e dopo.

Diverso il discorso per i maschi, che non stanno seduti ma in piedi quando fanno la pipì.

È sconsigliato obbligare il piccolo a farla subito come i grandi: può iniziare da seduto e quando avrà acquisito una certa stabilità potrà stare in piedi come il papà. 

Il vasino può anche essere considerato come un giocattolo e una buona idea è quella di uscire con il bimbo a comprarne uno, facendolo scegliere proprio a lui. 

 

La pipì nel vasino

Proprio perché i bimbi tendono a imitare i più grandi, è una buona abitudine quella di portare con sé il piccolo in bagno al risveglio, e ogni tre o quattro ore circa durante la giornata, e ovviamente prima della nanna. 

Se il maschietto è già pronto per fare la pipì in piedi, si può giocare con lui e chiedergli di provare a centrare il wc.

Non per tutti i bimbi è facile capire quando è il momento di andare in bagno, soprattutto nei primi tempi dopo aver tolto il pannolino.

È quindi essenziale la pazienza dei genitori, perché potrebbe capitare che, senza volerlo, il piccolo sporchi lenzuola o addirittura faccia la pipì per terra. 

Il vasino deve rimanere in bella vista, pronto all’utilizzo all’occorrenza. 

La pupù nel vasino 

Un po’ più complicato insegnare a fare la cacca nel vasino, perché molti sono i bimbi stitici, che si sforzano molto, in quanto non riescono a fare la pupù.

Si capisce quando il bimbo deve fare la cacca e non ci riesce perché diventa rosso e cerca di spingere: è questo il momento in cui il genitore deve tempestivamente portarlo sul vasino e spiegargli di spingere come faceva con il pannolino. 

Parlate con lui e spiegategli che è un’azione del tutto naturale. Ricordate che bisogna sempre avere molta pazienza, perché ci sono bambini che non hanno alcuna intenzione di abbandonare il pannolino. 

Una buona strategia è quella di mimare la spinta della pupù insieme al bimbo, promuovendo la consapevolezza corporea in modo spontaneo e naturale.

 

 

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