I bambini tendono a riprodurre i comportamenti dei più grandi e lo stesso vale per la routine dei propri bisogni fisiologici. Qui sotto una piccola guida per aiutare i più piccoli a usare il vasino in modo semplice e divertente.
Femminucce e maschietti
Da un certo punto di vista è più semplice insegnare alle bimbe come andare in bagno.
Un modo semplice ed efficace, per incoraggiare le femminucce a incuriosirsi sull’utilizzo del vasino, è quello di utilizzare la loro bambola e mostrare come comportarsi prima e dopo.
Diverso il discorso per i maschi, che non stanno seduti ma in piedi quando fanno la pipì.
È sconsigliato obbligare il piccolo a farla subito come i grandi: può iniziare da seduto e quando avrà acquisito una certa stabilità potrà stare in piedi come il papà.
Il vasino può anche essere considerato come un giocattolo e una buona idea è quella di uscire con il bimbo a comprarne uno, facendolo scegliere proprio a lui.
La pipì nel vasino
Proprio perché i bimbi tendono a imitare i più grandi, è una buona abitudine quella di portare con sé il piccolo in bagno al risveglio, e ogni tre o quattro ore circa durante la giornata, e ovviamente prima della nanna.
Se il maschietto è già pronto per fare la pipì in piedi, si può giocare con lui e chiedergli di provare a centrare il wc.
Non per tutti i bimbi è facile capire quando è il momento di andare in bagno, soprattutto nei primi tempi dopo aver tolto il pannolino.
È quindi essenziale la pazienza dei genitori, perché potrebbe capitare che, senza volerlo, il piccolo sporchi lenzuola o addirittura faccia la pipì per terra.
Il vasino deve rimanere in bella vista, pronto all’utilizzo all’occorrenza.
La pupù nel vasino
Un po’ più complicato insegnare a fare la cacca nel vasino, perché molti sono i bimbi stitici, che si sforzano molto, in quanto non riescono a fare la pupù.
Si capisce quando il bimbo deve fare la cacca e non ci riesce perché diventa rosso e cerca di spingere: è questo il momento in cui il genitore deve tempestivamente portarlo sul vasino e spiegargli di spingere come faceva con il pannolino.
Parlate con lui e spiegategli che è un’azione del tutto naturale. Ricordate che bisogna sempre avere molta pazienza, perché ci sono bambini che non hanno alcuna intenzione di abbandonare il pannolino.
Una buona strategia è quella di mimare la spinta della pupù insieme al bimbo, promuovendo la consapevolezza corporea in modo spontaneo e naturale.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI