Come per tutti gli accessori destinati alla puericultura, anche i marsupi per neonati devono essere scelti e usati con estrema cura e attenzione.
Si tratta di validi alleati che possono migliorare le mansioni di cura del bebè, ma possono anche presentare delle insidie che è bene evitare a tutti i costi.
Per esempio è indispensabile evitare le soluzioni poco rispettose della fisiologia del neonato che è molto speciale e richiede attenzioni particolari.
A quanti mesi si usa il marsupio per neonati
Ogni modello è disegnato per essere usato in maniera specifica da alcune categorie di bambini. La regola generale prevede che il supporto sia usato quando il piccolo pesa almeno 3 chili, da qui in poi sono le indicazioni specifiche di ogni modello a dettare legge.
Ne esistono alcuni in grado di seguire lo sviluppo del bambino ben oltre i tre anni, o comunque in grado di essere usati fin quando il bambino mostra interesse verso questo tipo di supporto.
Quel che conta è usare il supporto per portare solo quando le forme del bebè sono idonee a questo tipo di trasporto. Utilizzarlo in una fase prematura può causare danni gravi allo sviluppo della colonna vertebrale del bebè.
Fino a quanti chili regge il marsupio
Ci sono modelli che si limitano a svolgere i loro servigi solo fino a un determinato range di peso che corrisponde a età diverse del bebè.
Leggere con cura le istruzioni del fabbricante consente di farsi un’idea di massima del tipo di aiuto che è in grado di garantire il singolo supporto.
Bisogna tenere in considerazione anche un altro aspetto: di solito il marsupio è regolabile ma limitatamente.
Quelli che hanno una vestibilità limitata non sono adatti ai bimbi più rotondetti anche se non raggiungono il limite di peso indicato.
I modelli che si prestano a seguire più a lungo e con maggiore adattabilità lo sviluppo del bambino sono i Mei Tai.
Si tratta di ibridi tra marsupio e fascia, presentano vantaggi e svantaggi che vanno presi in dovuta considerazione.
Quali controindicazioni comporta l’uso del marsupio
Oltre al già citato rischio legato al fatto di portare il piccolo nel marsupio prematuramente, è bene considerare che alcuni di questi supporti non garantiscono la necessaria ergonomia.
Si consiglia di evitare quei modelli che hanno un cavallo troppo sottile e stretto per due motivi.
Da una parte costringono il piccolo a poggiare solo sui genitali, dato che il peso del sederino non è retto da un supporto sufficientemente ampio.
Dall’altro lato, le gambe penzolano lungo il corpo quando ancora le anche del neonato devono stare divaricate per garantire loro la posizione fisiologicamente corretta.
Sono aspetti da valutare con attenzione e per i quali è sempre consigliabile chiedere le opinioni di medici o di consulenti del portare che sanno indirizzare verso il modello più adatto in base alla corporatura del bambino e di chi porta.
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