Come utilizzare Cicciobello

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Cicciobello non è un semplice bambolotto a forma di bambino, ha anche funzioni accessorie che si possono declinare in tante forme per riprodurre le situazioni della vita reale.

Per farlo, ha spesso bisogno di batterie e di altri accorgimenti che devono essere compresi bene prima di dare il giocattolo ai bambini.

Il rischio che si corre non è di sbagliare a usare il pupazzo! Piuttosto, si rischia di non usarlo al massimo delle sue possibilità.

Cosa fare se Cicciobello non funziona

Alcuni modelli più recenti non sono stati così fortunati come quelli prodotti in passato ed è stato segnalato qualche difetto di fabbrica.

Uno dei difetti più comuni riguarda il dissaldamento di alcuni cavi del circuito interno. Un piccolo intoppo che però compromette il corretto funzionamento del bambolotto.

Molte delle funzioni sono legate proprio all’accensione di luci led, l’attivazione del microfono e del suono registrato, basta un falso contatto perché la bambola non riesca a compiere le azioni promesse.

Una buona pratica è conservare il codice a barre della scatola e lo scontrino, senza questo riferimento il servizio assistenza non è in grado di assicurare la riparazione del giocattolo.

Altre soluzioni più efficaci, ma richiedono una certa preparazione di base, prevedono l’intervento autonomo sul circuito cercando di saldare di nuovo i fili sganciati. Ma è indispensabile prestare la dovuta attenzione.

 

Ambientazioni per giocare a fare finta

Con Cicciobello si può giocare in tanti modi, ricreando le diverse situazioni di vita quotidiana che permettono al bambino di riprodurre le scene viste sotto i propri occhi.

Ci sono tanti modelli in commercio, molti ripropongono condizioni abituali e per un piccolo traumatiche. Le piccole malattie, la febbre, le ferite, il controllo degli sfinteri, sono solo alcune delle ambientazioni utili al piccolo a interpretare e comprendere quello che gli succede.

Poi ogni bambino sarà in grado di ricreare l’ambientazione idonea a quella dell’ambiente in cui vive.

Il biberon, il ciuccio, i vestiti, sono mezzi semplici per dare al piccolo l’opportunità di compiere gli stessi gesti che ha visto fare a sé sin dalla nascita.

 

Quali sono i migliori accessori per Cicciobello?

Ci sono sempre stati in commercio gli accessori per arricchire il gioco con Cicciobello. Anche oggi è possibile trovare tante soluzioni per aumentare le possibilità di gioco e stimolare la fantasia.

Si tratta di scegliere le condizioni ideali per riprodurre l’ambiente che il bambino conosce e che facilita l’immedesimazione.

Le culle, il seggiolone, i vestiti, sono tutti oggetti che i bambini sono abituati a vedersi intorno sin da quando sono nati.

Poterli ritrovare in misura ridotta permette loro di maneggiarli con disinvoltura.

Al pupazzo si può trasferire la frustrazione di vivere con difficoltà l’abbandono del ciuccio, oppure il passaggio nella propria cameretta per dormire da solo. 

Anche la possibilità di portare il pupazzo a fare la pipì come fanno i bambini che abbandonano il pannolino rappresenta una grande opportunità di apprendimento.

Veder fare la pipì anche a Cicciobello, rassicura i piccoli che così si sentono meno soli e in grado di farcela.

 

 

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