Baby Bell Steelmate – Recensione

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Principale vantaggio

Funziona anche senza smartphone, infatti lancia un segnale acustico appena l’auto è spenta per ricordare la presenza del bambino sul sedile posteriore.

 

Principale svantaggio

Non manda segnali d’allerta se il viaggio si limita a piccoli spostamenti brevi di pochi minuti. Peccato perché in quel lasso di tempo potrebbe capitare di averne comunque bisogno.

 

Verdetto: 9.8/10

Funziona in modo semplice e intuitivo assicurando la segnalazione già in auto e non solo quando si è scesi dimenticando il piccolo dentro. Si possono collegare i numeri di emergenza da contattare in caso l’intervento per fare uscire il bebè dall’auto non sia tempestivo. Ottimo il prezzo, che lo colloca tra i più economici in commercio attualmente.  

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Come funziona il Baby Bell

Questo dispositivo anti abbandono è pensato per offrire un segnale di allarme ogni volta che si spegne il motore dell’auto. Quindi manda un avviso direttamente in auto e senza dover passare da telefono. Il segnale audio viene emesso dal sensore che è collegato via Bluetooth al rilevatore di peso che si mette sul seggiolino. Per alimentare il cicalino è necessario fissare una componente all’accendisigari, qui di fatto si trova il sistema operativo che rende efficace il dispositivo.

Se la risposta al segnale acustico emesso direttamente in auto non è tempestiva, il sensore comunica prima con il telefono del guidatore, quindi con l’elenco di numeri di sicurezza associati all’app. A questi viene inviata direttamente la posizione in cui si trova l’auto grazie al sistema di geolocalizzazione.  

Un sistema utile per bypassare i rischi legati alla possibilità che la batteria del telefono sia scarica o che non ci sia campo. Anche se funziona in modo leggermente diverso rispetto alla maggior parte dei modelli in commercio, è comunque conforme con le direttive del DM 122 2/10/2019 in vigore dal 7 novembre 2019.

Collegare il dispositivo

Come molti altri apparecchi di questo tipo, funziona grazie al rilevatore di peso posto direttamente sul seggiolino. Basta appoggiarlo al di sotto dell’imbottitura per permettere al sensore di identificare la presenza del bambino. Un po’ come succede con gli allarmi che ricordano di mettere la cintura già montati nelle auto nel posto di guida e il passeggero a fianco, se grava un peso sul sensore, si attivano.

In questo caso, però, il segnale viene inviato solo allo spegnimento dell’auto e serve a ricordare la presenza del piccolo nel sedile posteriore. In questo modo, il promemoria acustico interrompe il ciclo di spossatezza e automatismo che può portare a dimenticare il piccolo in auto. È utile sottolineare che il dispositivo è anche in grado di riconoscere se il seggiolino è ben fissato e se il bimbo è seduto nel modo giusto. Durante la marcia il sensore potrebbe rilevare qualche anomalia richiedendo un intervento tempestivo da parte dell’adulto in auto.

La componente che emette il segnale si collega direttamente all’accendisigari, da qui è alimentato ed è direttamente visibile dall’autista. È importante sottolineare che le prese da 12 volt che rimangono sempre alimentate anche quando la macchina è spenta non sono compatibili con questo tipo di segnalatore. Non serve nessuna configurazione per collegare le due parti del dispositivo che si parlano da sole una volta montate in auto. Basta un minuto e il segnalatore acustico riconosce la presenza del pad che rileva il peso dal seggiolino.

 

I livelli di allerta

Per segnalare la presenza del bebè è necessario contare sull’attivazione totale dell’adulto responsabile. Infatti non serve solo spegnere il cicalino, ma è anche necessario disattivare l’allarme che si avvia contestualmente sullo smartphone. In questo modo è impossibile dimenticare di avere il piccolo in auto.

La sequenza di allarme è molto ravvicinata, elemento essenziale per assicurare un intervento immediato. Il cicalino si avvia istantaneamente allo spegnimento del motore. Quindi, l’adulto ha 5 minuti per confermare su smartphone che il piccolo sia fuori dall’auto. In alternativa, viene inviato un messaggio ai contatti in rubrica segnalati in app. Una nota positiva: l’invio dei messaggi è gratuito, quindi avviene sempre e non si è costretti a tenere sempre del credito attivo per essere certi che il dispositivo faccia il suo dovere.

Questo sistema di allerta è utile per ovviare il caso in cui il telefono sia scarico o che non trovi campo per ricevere il segnale del dispositivo. Addirittura, il collegamento con lo smartphone è facoltativo e può essere evitato se si preferisce così. Una buona soluzione se chi guida è tra i pochi che non hanno lo smartphone.

 

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