Come scegliere la migliore fustella

Ultimo aggiornamento: 27.04.24

 

Individuare quale sia la fustella migliore per voi può non essere semplice, perché in commercio esiste una vasta gamma di specifiche e varianti che spesso possono creare confusione.

Con la descrizione che segue, vogliamo individuarne le caratteristiche principali, così da semplificare la vostra scelta e indirizzarvi verso l’acquisto giusto.

 

La macchina

Utilizzare le fustelle per intagliare sagome su diversi tipi di materiali richiede innanzitutto una macchina fustellatrice.

Si tratta di una sorta di rullo o di pressa, dentro la quale andrete a inserire la fustella, lo strato di materiale scelto e altre componenti pensate per dare spessore e che variano di modello in modello.

La fustella quindi non è altro che una sagoma cava e tagliente che, a contatto con lo strato sottostante, andrà a creare le forme più varie.

In commercio esistono numerose tipologie di macchine ed è importante che scegliate la più adatta a voi.

Queste variano in base alla dimensione della fustella da inserire, ai materiali utilizzabili e al livello di pressione che può raggiungere.

Certo, acquistare un modello avanzato può voler dire avere ampia libertà in questo senso, ma è molto importante che diate un’occhiata alla compatibilità con le varie fustelle.

Comprare una macchina che consente una scelta troppo limitata di sagome potrebbe non essere l’idea migliore ed è per questo che è importante informarsi prima sulla compatibilità fustella-macchina.

 

Il tema

Una volta acquistata la vostra macchina fustellatrice potrete sbizzarrirvi con la scelta delle sagome migliori per i vostri gusti e per le vostre realizzazioni.

Il tema più comune è certamente quello del Natale; fiori, stelle, sagome per addobbi e calze della Befana sono solo alcuni dei modelli che potrete trovare.

Vi consentiranno senza dubbio di realizzare segnaposto o piccoli pensieri per le feste ma, se la vostra passione per la fustellatura si estende anche ai diversi periodi dell’anno, potreste orientarvi su decorazioni floreali.

Queste consentono la realizzazione di veri e propri mazzi da posizionare come centrotavola o in altri angoli della vostra abitazione.

Non abbiate paura di sperimentare e unite come più vi piace componenti diverse anche se provenienti da kit differenti.

Alcuni modelli poi consentono con un unico taglio la realizzazione di sagome che, una volta montate, compongono veri e propri modelli in 3D di lanterne, casine, buste regalo e altro ancora.

I materiali

Ciò che distingue un tipo di fustella dall’altro è anche la variabilità di materiali compatibili con essa.

A seconda di come sono realizzate infatti, le fustelle possono tagliare carta, cartone o cartoncino e arrivare fino al sughero, il cuoio, l’alluminio e altro ancora.

Maggiore è il numero di materiali compatibili e maggiore è il costo dell’acquisto, ma sarà certamente più grande anche la vostra soddisfazione, nel vedere realizzata la creazione sui materiali più disparati.

Tentare di utilizzare fustelle per la carta su pannolenci o sughero può essere difficile o talvolta inutile: con il giusto livello di pressione può avvenire il taglio, ma i margini non saranno mai puliti e privi di imprecisioni come dovrebbe essere.

Ovviamente, la compatibilità dei materiali è un dato che va preso in esame anche in fase di scelta della macchina stessa perché, come abbiamo visto, non tutti i modelli consentono le stesse possibilità.

 

La goffratura

In molti confondono la tecnica della fustellatura con quella della goffratura. In effetti i materiali e gli strumenti per entrambe sono simili, ma ciò che cambia è essenzialmente l’effetto finale.

Come abbiamo visto, la fustellatura consente nel tagliare in un unico passaggio sagome più o meno grandi su materiali sottili.

L’obiettivo è quindi quello di creare forme che sarebbero troppo difficili da tagliare con le normali forbici e ottenere sagome da poter cucire o incollare dove più preferite.

La goffratura invece è una tecnica decorativa che fa uso comunque di una macchina a pressione, ma che non ha come prodotto finale una sagoma o una forma staccata dal foglio che andrete a usare.

L’effetto finale è quindi quello di un foglio, lo stesso che avete inserito all’interno della macchina, che avrà impresso su di sé la fantasia riportata sulla maschera per goffratura che avete utilizzato.

Piccoli pois, disegni al margine e altro ancora figureranno quindi bene impressi sulla porzione di foglio da voi scelta e caratterizzeranno in maniera unica biglietti regalo, partecipazioni e così via.

Le dimensioni

Un ultimo aspetto da tenere presente riguarda le dimensioni, nel senso più ampio del termine.

Sebbene infatti le aziende siano molto chiare riguardo alla grandezza finale della forma tagliata, accade spesso che gli utenti rimangano insoddisfatti perché troppo piccole rispetto a quanto si aspettavano.

Analizzate bene questo dato per essere certi di scegliere l’articolo più adatto alla vostra realizzazione e tenete presente anche che è migliore una fustella che consente il minor spreco possibile di materiale e la più ampia libertà di posizionamento delle sagome.

 

 

 

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