Come utilizzare una sdraietta

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Per usare la sdraietta non servono particolari destrezza o competenze. Ma è necessario il buon senso che guidi l’adulto di riferimento verso un uso consapevole e competente di questo strumento.

Infatti la sdraietta rappresenta una buona soluzione per offrire un attimo di riposo all’adulto provato dalle tensioni dell’accudimento.

Però è indispensabile considerare che il piccolo ha bisogno di muoversi liberamente per allenare la propria muscolatura e le competenze motorie.

Sdraietta per neonato, ecco quando usarla

Ci sono alcuni contesti in cui è consigliabile usare la sdraietta per neonato e molto spesso si possono identificare solo considerando le abitudini e le routine familiari.

C’è chi preferisce usarla durante la mattinata altri invece la propongono al piccolo durante il pomeriggio.

Di fatto si tratta di una base d’appoggio per i momenti della giornata in cui entrambi, l’adulto e il bambino hanno bisogno di ricaricare le batterie, e quindi serve a offrire un posto comodo e sicuro per conciliare il sonno.

È consigliabile proporla al bebè quando è tranquillo, sazio e sereno. Quindi quando si trova in stato di veglia cosciente e sa di poter tenere sott’occhio l’adulto che si muove intorno o che gli dedica particolari attenzioni.

 

Da quando è consigliabile usare la sdraietta per neonato

Questa postazione è consigliata sin dai primi mesi.

È importante però sottolineare che non tutti i bambini seguono le stesse tappe dello sviluppo durante le prime fasi della vita, quindi è indispensabile accertarsi che il piccolo si trovi in una posizione ergonomica e confortevole.

Se è troppo piccolo, la schiena tenderà a curvarsi eccessivamente anche in presenza del riduttore.

Non è una buona situazione da proporre al neonato ancora così delicato e in piena trasformazione ed evoluzione della struttura ossea e muscolare.

Se si nota che il collo del piccolo è troppo incurvato e che la testa si infossa contro il petto, significa che la postura è decisamente scorretta e il piccolo ha bisogno di maggiore sostegno al centro della schiena.

Sono dettagli importanti da considerare in tutti gli elementi contenitivi, compreso l’ovetto e il seggiolino per l’auto.

Per quanto tempo si può usare la sdraietta per neonato

Il tempo in cui il piccolo può stare sulla sdraio di solito è scandito dal bimbo stesso. Se il piccolo manifesta disagio è bene assecondare le sue richieste ed evitare di forzarlo a restare seduto a tutti i costi.

Assocerebbe la sdraietta a un posto sgradevole e finirebbe col detestarla.

Invece è probabile che siano altre le cause che determinano le prime proteste.

Un malessere passeggero, fame o eccessiva stanchezza possono essere la causa per cui il piccolo rifiuti la sdraietta e scelga di stare a stretto contatto con i genitori.

Ma se si propone questa postazione ogni giorno per pochi minuti alla volta è molto probabile che il bimbo riesca ad abituarsi e riconoscerlo come un proprio spazio di gioco.

 

 

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