Chicco 00007389000000 Casa/Viaggio – Recensione

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Principale vantaggio

Resta acceso per un’ora mantenendo il latte alla temperatura ottimale, anche se è sempre necessario un controllo prima di dare il biberon al bebè. In questo modo è possibile avere tutto pronto anche se ci si attarda nel dare il pasto. 

 

Principale svantaggio

Manca un’indicazione chiara dei tempi ottimali per il riscaldamento del latte in base alla quantità di liquido nel biberon e di acqua da versare nel contenitore apposito.

 

Verdetto: 9.8/10

Una soluzione comoda e versatile per offrire il pasto al bebè anche quando ci si trova fuori casa, è dotato di presa a 12 volt per l’accendisigari dell’auto. Utile per gestire i tempi di somministrazione dei pasti con flessibilità. Si caratterizza per l’uso intuitivo e le dimensioni compatte dove però entrano quasi tutti i biberon.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Facile da azionare e gestire

Se non tutti sono d’accordo nel definirlo il miglior scaldabiberon sul mercato di certo c’è unanimità riguardo la facilità con cui si aziona e gestisce. Infatti funziona in maniera molto intuitiva e permette di avere il biberon o la pappa pronta da dare al bebè senza controllare troppo spesso. Si seleziona il tipo di funzionamento spostando la levetta sulla relativa icona. Quindi si può decidere se scaldare il biberon oppure il vasetto che contiene la pappa.

Il contenitore apposito è predisposto per contenere l’acqua che trasferisce il calore dalla resistenza al contenuto del biberon. In questo modo, seppur non velocissimo, riscalda il latte o la pappa in maniera uniforme.

L’allattamento artificiale richiede una certa precisione e regolarità nella somministrazione dei pasti. Quindi è opportuno attivarsi in anticipo e preparare il pasto prima che il piccolo senta di nuovo la fame arrivare.

Riscalda delicatamente per non compromettere la qualità dei nutrienti

Il riscaldamento del latte dentro lo scaldabiberon Chicco avviene in maniera graduale e delicata. Lo scopo di questo lento processo è di mantenere intatte quante più caratteristiche organolettiche.

Il latte contiene molte sostanze altamente volatili o facili a degradarsi. In particolare le vitamine, come la B, possono perdere efficacia per colpa di un’eccessiva esposizione al calore. È per questo motivo che il dispositivo funziona in maniera parecchio lenta e graduale, in modo da trasferire solo il calore necessario per raggiungere la temperatura di 37°.

Per evitare incidenti, è sempre necessario testare la temperatura effettiva del latte prima di darlo al bebè. Potrebbe essere ancora freddo al momento del segnale acustico emesso dal dispositivo. Ma potrebbe essere anche troppo caldo e per non rischiare di scottare il piccolo è sempre opportuno testare sull’incavo del polso la temperatura reale.

 

Manutenzione facile e veloce

Per afferrare il vasetto, del biberon o della pappa, si usa uno speciale strumento che limita il rischio di scottarsi e quindi di versare il contenuto. Un dettaglio molto semplice e intuitivo che fa parte della dotazione di base e che rende il set completo insieme alla doppia presa per collegare lo scaldabiberon alla corrente domestica o a quella dell’auto.

Per tenere sempre in ottimo stato il dispositivo è necessario effettuare una periodica decalcificazione del contenitore dell’acqua.

Le istruzioni per procedere con questa speciale operazione sono semplici. Basta immergere una soluzione in parti uguali di acqua e aceto per una notte e lasciare che sciolga i depositi di calcare. Semplice e veloce, questo accorgimento aiuta a prolungare la vita utile e la funzionalità di questo utile oggetto.

 

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