Come utilizzare un tappeto per bambini

 

Il tappeto per bambini è una postazione comoda e sicura che consente ai piccoli di pochi mesi di vita di approcciarsi alla scoperta del mondo intorno a sé.

Allestire lo spazio nei pressi del tappeto con i giusti stimoli ed elementi chiave, consentirà al piccolo di prendere pian piano dimestichezza con le proprie potenzialità.

Lo aiuteremo a sviluppare le competenze in armonia con le sue tappe di sviluppo in progressivo aumento sin dalle prime ore di vita.

 

A cosa serve un tappeto per bambini

Il tappeto delle attività per bambini è una postazione importante che consente ai piccoli di avere la loro prima prospettiva d’osservazione per rendersi conto dello spazio intorno a sé.

Per i bambini appena nati è importante predisporre uno spazio adatto alle loro capacità visive e motorie perché abbiano un punto di partenza per iniziare a esplorare il mondo intorno a loro.

Le braccia della mamma costituiranno per tanto tempo il luogo d’elezione in cui il piccolo fa esperienza delle prime emozioni e sensazioni fisiche dopo la sua venuta al mondo.

Qui scopre il fascino degli odori, il profumo del latte di mamma, della sua pelle e del suo fiato. Ascolta le parole che sentiva già quando era in pancia, riconosce dal diverso timbro, le voci delle persone care che costituiranno il suo universo di riferimento, prova piacere per il contatto visivo che durante le prime settimane è ridotto a poche decine di centimetri quelli sufficienti per guardare mamma negli occhi mentre lo allatta.

Presto però la necessità di impadronirsi dello spazio intorno a sé e di iniziare la fase esplorativa e di ampliamento delle proprie competenze e capacità si farà più impellente e assecondarla sarà la migliore cosa da fare.

Meno è meglio: dosare gli stimoli in base alle sue capacità

Ci saranno delle capacità che cambieranno man mano che il piccolo cresce. Per questo è importante cercare di assecondare correttamente le esigenze fisiologiche con quelle della disposizione dello spazio da dedicare alle attività che il piccolo compie durante la veglia attiva.

In un primo momento, anche guardarsi intorno e vedere il mondo intorno a sé costituirà una delle tappe imprescindibili per prendere dimestichezza con la ripetitività dei fenomeni quotidiani che sono tutti fonte di entusiasmante sorpresa per i piccoli.

Non aspettiamoci reazioni eclatanti ai nostri stimoli, ma impariamo ad aspettare rispettando i tempi e la manifestazione degli interessi che naturalmente emergeranno col passare dei giorni e delle settimane.

In questa prima fase accontentiamoci di stimolare un senso alla volta. Prima la vista, avvicinando un mobile al tappeto perché il piccolo possa vederlo muovere.

Poi il tatto, aspettando il momento in cui il piccolo stenderà le mani per afferrare. Quindi l’udito e il gusto saranno sensi che assumeranno grande importanza nella fase esplorativa successiva.

Il tappeto è la rampa di lancio

Assicuriamoci di scegliere un tappeto che lasci libero il piccolo di muoversi, rotolando su un fianco quando sarà il momento.

Evitiamo la presenza di ostacoli che ne limitino il movimento e assicuriamoci che poggi su una base soffice ma resistente nella quale non affossare.

La presenza di uno specchio ben fissato alla parete a fianco il tappeto sarà un elemento perfetto per consentire al piccolo di riconoscersi nell’immagine riflessa e di prendere dimestichezza con il proprio aspetto.