Come utilizzare un castello gonfiabile

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Perfetto per dare un tocco originale e divertente al giardino, può essere la svolta che permette ai bimbi di trascorrere giornate divertenti in estate.

A seconda del modo in cui è progettato può essere più o meno facile attrezzarlo perché sia sempre funzionale.

Vediamo come usarlo per migliorarne la resa e farlo diventare il più possibile pratico e comodo da usare, anche da parte dei bimbi più piccoli.

 

Attrezzare l’area intorno al gonfiabile

Esistono diversi tipi di strutture gonfiabili. Quelle che restano in forma e quelle che hanno bisogno di continua immissione d’aria per mantenersi sempre in piedi.

Le seconde sono di certo quelle che meno patiscono il rischio di forarsi perché sono più flessibili e non temono i salti più bruschi. Ma queste necessitano anche della presenza costante del compressore che immetta l’aria all’interno.

Non è il caso di usarle in luoghi chiusi, visto il gran rumore di questi apparecchi in funzione. Sono perfette per il patio o il giardino o qualsiasi spazio all’aria aperta che consenta di disperdere il rumore fastidioso.

Quando si dovrà predisporre l’area da dedicare al castello, anche lo spazio necessario all’eventuale compressore dovrà essere preso in considerazione.

Una buona idea è anche tenere conto dello spazio che serve ai bambini per correre e saltellare intorno alla struttura.

Se è presente acqua

Alcuni castelli gonfiabili possono essere riempiti di palline, deliziose, colorate e terribilmente affascinanti. Il loro aspetto leggero e vivace riesce a catturare l’attenzione dei più piccoli ma anche dei più grandicelli.

Ma se si ha la possibilità di sfruttare lo spazio intorno con una piscina, la struttura del castello potrebbe offrire nuovi spunti di gioco e divertimento durante la stagione più calda.

Un solo terrazzo, però non è sempre sufficiente. Bisogna tenere a mente che l’acqua ha un peso notevole e che un metro cubo raggiunge la tonnellata.

Di certo non si riempirebbe così tanto la piscina, ma anche solo 10 cm di acqua in un metro quadrato pesano 100 chili.

Non tutti i solai e le terrazze sono predisposti per reggere tanto peso: assicuratevi di verificare con un tecnico competente la capacità di carico massimo nel caso decidiate di non mettere la piscina in giardino.

Come sgonfiare il castello

Una volta finiti i giochi sarà opportuno accertarsi di trovare il posto giusto per il castello, in modo che non patisca inutili rischi di foratura o danneggiamento.

Le strutture che sono alimentate dal compressore costantemente hanno grossi fori d’uscita per l’aria e sarà più facile assicurarsi di rimuoverla tutta correttamente.

Altre strutture, da gonfiare attraverso l’apposito ugello, possono essere un po’ noiose da rimettere nella loro scatola.

Se lo spazio in casa è sufficiente, sarà una buona idea dotarsi di una scatola più grande, pazienza se un po’ d’aria rimarrà dentro aumentandone il volume rispetto al momento del suo acquisto.

Ma se lo spazio è limitato, il modo migliore per essere certi di fare un buon lavoro e compattare la struttura il più possibile sarà assicurarsi di rimuovere tutta l’aria.

A partire dal fondo e usando pesi e fermi, sarà possibile farne uscire il più possibile.

 

 

 

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