Tippy Pad – Recensione

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

Principale vantaggio:

Compatibile con tutti i seggiolini, si può installare con facilità su supporti diversi per avere un aiuto in auto in caso si voglia portare il piccolo a spasso da soli.

 

Principale svantaggio:  

Non segnala se la batteria del telefono è scarica, quindi non è facile tenere sotto controllo se il dispositivo sia di fatto in grado di fare il proprio dovere.

 

Verdetto: 9.8/10

Una soluzione semplice da installare, con un sistema di rilevamento del peso che ne permette l’uso su seggiolini diversi al bisogno. Funziona grazie al collegamento via Bluetooth con lo smartphone e qui invia un segnale d’allarme se il bimbo viene lasciato in macchina inavvertitamente. L’app è programmata per inviare un messaggio con la posizione del veicolo ai contatti utili segnalati in fase di registrazione.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Caratteristiche generali di Tippy Pad

Forse il dispositivo anti abbandono più venduto e in generale, uno tra i primi a essere stati messi in commercio. Ha un sistema di funzionamento molto semplice e intuitivo.  Si basa, come la maggior parte di questi accessori, sulla rilevazione del peso del bambino una volta appoggiato al seggiolino. Si collega tramite sistema Bluetooth al telefono di chi guida e invia un segnale acustico molto forte una volta che si rileva l’allontanamento dall’auto.

Quindi l’allarme va disattivato manualmente e così si ferma. Altrimenti invia un messaggio ai numeri registrati dalla propria rubrica in fase di registrazione e attivazione del dispositivo. Nel messaggio è indicata la posizione in cui si trova il veicolo nel momento della rilevazione dell’assenza di reazione del guidatore.

Se si desidera, è possibile acquistare a parte un altro dispositivo più piccolo da usare in alternativa allo smartphone. Da una parte è noto che la scelta di associare il segnale d’avviso al cellulare risponde al semplice calcolo dell’utilità: il telefono nel corso della giornata sarà utile e per questo è più probabile che si torni a cercarlo se è stato dimenticato in auto. Però, ognuno conosce le proprie abitudini e potrebbe valutare la necessità di possedere un sistema di allerta scollegato al telefono. In questo caso, il Tippy-Fi si può tenere nel portachiavi, e invia un segnale acustico appena la distanza col seggiolino diventa eccessiva.

Come si collega allo smartphone

È semplice collegare il dispositivo allo smartphone dato che sfrutta la tecnologia Bluetooth. Ma quello che più interessa l’acquirente è che sfrutta un sistema di collegamento a basso impatto sulla batteria del dispositivo.

È importante questo perché la batteria non può essere sostituita né il dispositivo alimentato in maniera diversa. Il prodotto è testato per essere utilizzato due ore al giorno per quattro anni, di fatto per tutto il periodo dell’obbligo normativo. Dall’app è possibile monitorare lo stato della batteria del dispositivo e così essere certi che stia ancora funzionando correttamente.

Una volta posizionato sul seggiolino, smartphone e sensore si attivano e si riconoscono per fornire le informazioni utili per rilevare il peso e la presenza del bimbo a bordo. Si installa in ambiente Android e iOS, ed è universale, quindi facile da montare su seggiolini di marchi diversi. Un grande vantaggio perché così è possibile usare il pad su auto diverse e associandolo agli utenti che le guidano. Da smartphone è possibile connettersi a quattro dispositivi su altrettante auto, in modo da aumentare ulteriormente la sua versatilità.

 

Venduto dal 2017

Questo dato dovrebbe rassicurare i genitori considerando che l’obbligo normativo è entrato in vigore solo nel novembre 2019, e di fatto solo a marzo 2020. Quindi l’investimento in tecnologie che rendono possibile rilevare la presenza del bebè in auto è precedente all’ingresso di altri concorrenti. Una maggiore consapevolezza del problema permette anche maggiore efficacia del dispositivo e del sistema di segnalazione.

Oltre alla conformità con la normativa entrata in vigore alla fine del 2019, il pad gode della certificazione positiva durante il i Crash test ed è conforme in generale con la normativa europea riguardo la sicurezza del bebè in auto.

 

Facile manutenzione

Tenere in ordine il dispositivo è semplice perché si può sfoderare il tessuto che contiene il rilevatore del peso e lavarlo a mano. Il tessuto regge il lavaggio a 30°, meglio se a mano e non in lavatrice. Il tessuto tecnico è pensato per non trattenere le macchie e quindi è facile da smacchiare anche quando si versano cibo e succhi di frutta che possono entrare in auto insieme al piccolo. Semplice da rimuovere dal suo alloggiamento, si smonta senza difficoltà e altrettanto facilmente torna al suo posto dopo essere stato lavato.

 

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