Come utilizzare un sacco nanna

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

L’uso del sacco nanna dipende molto dalla stagione e dall’età del bebè. È importante sottolineare che esistono marche che propongono questa soluzione anche per i bimbi più grandi che ancora non tollerano le coperte.


Quale tessuto è più adatto

Lana merino e cotone al 100% rappresentano la soluzione ideale per il sacco nanna. La prima per via della capacità innata di mantenere costante la temperatura corporea ma senza limitare la traspirazione.

Il secondo invece rappresenta un degno sostituto del lenzuolino di buona qualità e che per questo tiene il piccolo alla giusta temperatura.

La scelta di un tipo o l’altro di tessuto dipende dalla stagione e dalla temperatura media della stanza durante la notte o il momento del riposino.

 

Usare il sacco nanna al posto della coperta

È chiaro che non bisogna fare l’errore di usare la coperta in aggiunta al sacco nanna. Lo scopo di questo tipo di indumento è quello di sostituire del tutto lenzuola e coperta, proprio come farebbe un sacco a pelo per un adulto.

L’obiettivo è di evitare la dispersione del calore così come succederebbe se il piccolo si scoprisse di continuo e mantenere costante la temperatura all’interno del sacco.

Se si coprisse con un’ulteriore coperta il piccolo rischierebbe di soffrire troppo per il caldo.

È invece utile scegliere il sacco nanna in base al potere di isolamento rispetto alla temperatura esterna. In particolare è consigliabile verificare il grado di efficienza consultando le indicazioni del fornitore. Questo parametro è espresso in TOG, un’unità di misura universale che si usa per definire il contesto in cui usare coperte o sacchi a pelo.

Si considera un minimo di 0.5 per i sacchi da usare in estate con un leggero fresco fino a un massimo di 3 o 3.5 per quelli da usare quando le temperature sono più rigide.

Ma bisogna sempre tenere a mente l’efficacia del riscaldamento domestico nel mantenere le temperature in casa intorno ai 19/20° C.


La forma del sacco nanna cambia

In base all’età del bebè e alle sue esigenze specifiche si possono usare modelli diversi. I più comuni sono quelli completamente chiusi ai lati e sul fondo.

Ma si possono trovare modelli con piedini, cioè coi buchini dai quali far passare i piedi. Oppure esiste il sacco nanna con maniche.

La scelta del modello adatto va fatta tenendo conto delle esigenze specifiche del piccolo e delle nuove abilità che acquisisce con l’andare del tempo.

 

 

 

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