Chicco Pellicano – Recensione

Ultimo aggiornamento: 16.04.24

 

Principale Vantaggio

La struttura che si modifica a seconda dell’età del piccolo, così come la forma che ricorda il simpatico pellicano nella parte frontale e nella zona dei pedali, sono due elementi che evidenziano l’attenzione di Chicco per un triciclo versatile e al tempo stesso dalla linea accattivante. La compatibilità del mezzo con un pubblico di bambini, che va dai quindici mesi di età fino ai cinque anni, consente poi di sfruttare a dovere il triciclo, con un sistema di blocco e sblocco dello sterzo adatto a seconda dell’età del piccolo pilota.

 

Principale Svantaggio

Il montaggio del triciclo richiede una buona dose di pazienza, non risultando così immediato come potrebbe sembrare vista la struttura abbastanza lineare del prodotto. Una volta poi concluso l’assemblaggio in molti hanno notato una certa rumorosità delle ruote sull’asfalto, problema risolvibile nel caso in cui Chicco avesse optato per ruote in gomma morbida.

 

Verdetto: 9.5/10

Piacevole da guidare, nella sua duplice versione con supporto per i genitori o con la guida libera così da offrire il giusto supporto al piccolo, il triciclo Chicco sceglie l’immagine di un pellicano così da aiutare i più piccoli a divertirsi in tutta sicurezza, con un sellino ampio su cui poggiarsi e delle ruote piene a prova di foratura. In tutto ciò il brand non ha dimenticato la sicurezza, con un sistema di chiusura che blocca il bambino evitando così brutte cadute. 

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Materiali

Il triciclo Chicco è realizzato con materiali robusti e una collocazione particolare con cui poter gestire al meglio la spinta quando il “pilota” è troppo piccolo. Il maniglione consente uno stile di guida adeguato, con un sistema di aggancio e sgancio comodo per i genitori e per il bambino. 

Le plastiche sono robuste e il contenitore portaoggetti riprende in modo simpatico il becco del pellicano. Il sellino si sistema attraverso delle viti robuste, con ruote ampie che attraversano strade asfaltate e passaggi anche più sconnessi, con una buona tenuta e così da lasciare il piccolo nelle migliori condizioni di guida.  

Aspetto

La linea percorsa da Chicco cerca di unire la comodità di un mezzo con un look simpatico e accattivante, progettato appositamente per i bambini che amano le fattezze degli animali. Il colore bianco e la parte frontale evocano in questa occasione un pellicano. Nella zona del manubrio spuntano due grossi occhi che si lanciano sulla strada, mentre al posto dei pedali troviamo delle zampette palmate. 

Il becco poi assolve anche una funzione pratica, contenendo alcuni piccoli giochi che il bambino ama portare con sé. Nella parte posteriore del mezzo poi c’è un secondo portaoggetti, ottimo per chi vuole sistemare sul retro una piccola bottiglia d’acqua o del succo di frutta con cui dissetarsi dopo il giro.

 

Convenienza

La scelta di un triciclo comodo (controllare qui la lista delle migliori offerte) sposa in pieno la dimensione per cui il bambino è in grado di gestire il movimento in maniera graduale, assecondando così l’età e la sua voglia di esplorare. Chicco da parte sua lo mette nella condizione migliore per tentare l’avventura, con un oggetto versatile e dal costo contenuto. 

In tal modo si assicura una copertura adeguata anche per la fascia d’età compresa tra i 18 mesi e i cinque anni d’età. La regolazione del maniglione posteriore e il blocco di sicurezza dei pedali, uniti a un portaoggetti collocato sul becco, offrono soluzioni non solo estetiche ma anche pratiche, con un costo finale che ci è parso bilanciato e in linea con i prodotti di questo tipo. 

Il rapporto tra spesa richiesta e soddisfazione finale guarda a una dimensione in cui il bambino da una parte gioca e si diverte, mentre dall’altra i genitori possono tenere tutto sotto controllo, e approfittare anche delle variabili offerte, come il sellino ampio e la resistenza di tutto il mezzo.

 

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